Menu
Ricevi 4 preventivi
Ricevi 4 preventivi gratuiti
Cerca per parole chiave

Articoli: Idee e Consigli

Casa trendy: decorare le pareti con una composizione di cornici
Visite ricevute
22725
Immagini dell'articolo
10
Decidere di decorare al meglio la propria abitazione, con soluzioni leggermente fuori dal comune e che sappiano stupire amici e familiari in visita, è un’idea che piace a ciascun padrone di casa, in special modo se per farlo, sono sufficienti pochi elementi che possono essere scambiati, modificati e combinati in maniera sempre differente. Le pareti di un ambiente, non devono necessariamente ospitare mobili e complementi d’arredo, a volte si ha il desiderio di lasciar “vivere” queste zone, magari per aumentare la percezione dello spazio o perché lo skyline del progetto richiede una certa libertà in determinati punti della casa. Ma come decorare le pareti vuote in un corridoio, piuttosto che in un living o in una camera da letto? Con una composizione di cornici. Questo è uno tra i tanti metodi impiegati oggi giorno per rinnovare le stanze della propria dimora, senza dover intervenire in modo eccessivamente invasivo. Saranno sufficienti un martello, dei chiodi, delle stampe, quadri, fotografie e telai di varie forme, dimensioni e colori, per attuare una realizzazione semplice ma di grande effetto. Ottenere una casa trendy, vuol dire caratterizzarla con ideazioni che seguano sì la moda, ma che racchiudano in sé anche una forte identità personale, unica e originale. Cornici in casa: decorare le pareti dell’ingresso Un corridoio d’entrata o un vero e proprio ingresso di casa, costituiscono il primo punto di approccio visivo quando si ha appena varcato la soglia di un’abitazione. Piccolo e stretto, ampio e organizzato o aperto in modo diretto su un open space, deve comunque essere connotato da oggetti utili e opportuni per adempiere al suo scopo di zona di disimpegno funzionale e pratica. Fatto ciò, organizzare una composizione di cornici per decorare quelle pareti altrimenti inutilizzate, aiuterà a rendere ancora più accogliente un luogo di passaggio molte volte poco considerato. Giocare sulla casualità può essere un’idea. Accostare temi molto differenti, geometrici, floreali e alfabetici, con stampe e disegni anche autoprodotti, ben si prestano a creare una decorazione eclettica e versatile. Se poi le dimensioni delle cornici sono variabili, così come i colori, allora uno stile casual ma studiato saprà davvero sorprendere piacevolmente. Altra brillante idea può essere quella di utilizzare un filo conduttore per evitare di incappare in progetti poco coerenti. Magari una tinta comune, richiamata nei soprammobili o nei vari oggetti nell’ingresso, può diventare la tematica fissa anche in una composizione di cornici monocroma, ma resa interessante dalla differente grandezza e dalla finitura del telaio. Casa trendy: composizione di cornici vuote nello studio Un mood molto in voga, quello di comporre cornici vuote per decorare pareti in una casa trendy, specialmente in luoghi dove non si ha la necessità di far emergere un soggetto particolare, ma si preferisce mantenere uno stile neutro e che sappia arredare senza essere preponderate nell’ambiente in cui viene inserito. Uno studio è perfetto per una progettazione di home decor di questo tipo. Un luogo utilizzato sia per il lavoro che per il relax dove le distrazioni non sono contemplate ma il buon gusto sì. Optare per una decorazione inusuale, ma che può variare anche quotidianamente, è perfetta per chi ama modificare il proprio angolo studio con dei work in progress semplici e attuabili in ogni momento, grazie: al semplice spostamento nella disposizione; all’inserimento di anche un solo pannello differente: colorato, serigrafato, fotografato…; all’introduzione di inserti materici, magari in tessuto, legno, carta… Parete di tendenza: cornici a terra nel soggiorno Preferite evitare di bucare pareti già ornamentali per la rifinitura utilizzata con chiodi e martello, ma non vi soddisfa avere una superficie lineare e senza elementi di home decor che la rendano ancor più speciale? Ecco il perfetto escamotage che saprà cogliere entrambe le necessità, ovvero creare una composizione di cornici a terra nel soggiorno, valorizzando una parete di tendenza materica. Appoggiare semplicemente a muro ampie cornici con stampe dipinte, floreali o multiformi, è una procedura immediata e versatile per decorare una zona giorno sempre in movimento. In questo modo avrete la possibilità di attuare ordinari cambiamenti nella disposizione degli oggetti, senza creare una macchia di colore fissa su una superficie già importante da cui non si vuole distrarre eccessivamente lo sguardo. Zona giorno: decorare le pareti con le cornici In una zona giorno di qualsiasi dimensione, stile o tendenza, si trova immancabilmente un quadro, una fotografia o un poster appesi a parete. Questo espediente è da sempre molto amato e in ogni forma venga utilizzato crea una situazione piacevole di home design studiato e ben percepito e apprezzato da chiunque. Accanto ad una finestra, a lato di un mobile o sopra il divano, le pareti con le cornici vengono decorate con i più svariati temi: magari di viaggio per ricordare i luoghi visitati nel corso del tempo; di famiglia con fotografie in bianco e nero che raccontano la storia e la vita dei padroni di casa o ancora di pittori tanto amati e riproposti in una piccola collezione a mo’ di museo privato. Composizione di cornici a parete nella sala da pranzo Accanto ad un tavolo da pranzo, se collocato nei pressi di una parete altrimenti inutilizzata, non è sempre facile pensare a cosa accostare per ornare un’ampia superficie che si presenta ai nostri occhi come una bianca tavolozza da decorare. Utilizzare nuance di sfondo neutre e chiare può aiutare nello scopo di inserire, nella stessa gamma di colori, quadri a tema unico, con soggetti che spiccano nei toni più marcati della colorazione filo guida. Semplici e lineari cornici scure, delineeranno meglio i contorni di una composizione a parete nella sala da pranzo, che altrimenti risulterebbero poco definite e precise. Casa trendy: composizione di cornici sulla parete del letto Anche la camera matrimoniale, può diventare un ambiente trendy all’interno di casa, con decori e composizione di cornici sulla parete del letto. Come per ogni altra stanza, tematiche, colori, forme, grandezze e accostamenti, subiscono variazioni in base ai gusti personali e a ciò che è già presente al suo interno. Un consiglio per non esagerare in un luogo dedicato al riposo e al relax? Rimanere in tema con tinte e stile presente: industrial style = composizione di stampe in bianco e nero delle principali metropoli; art decò style = composizione di cornici con tema scultoreo geometrico e futurista; nordic style = composizione di cornici in legno chiaro con fotografie personali o schizzi eterei in nero su sfondo bianco; jungle style = composizione di cornici a sfondo naturale con immagini di flora e fauna molto nette. Ecco solo alcuni degli accostamenti stile – composizione a tema su cui si può lavorare per ottenere una camera da letto bella e coerente.
Arredare con i pouf: 8 meravigliose soluzioni
Visite ricevute
21403
Immagini dell'articolo
10
Il pouf è un complemento d’arredo estremamente versatile e multifunzionale che trova applicazioni in qualsiasi zona della casa. Ovunque sia presente una seduta, un pouf è un pratico poggiapiedi che aumenta notevolmente il confort. Questa però è solo una delle possibilità di utilizzo del pouf che si può usare anche come piano d’appoggio, accessoriandolo con un vassoio se necessario, o come seduta.  In aggiunta, attraverso i colori e le texture dei pouf si aggiunge stile e personalità alla propria abitazione. A seconda del proprio gusto si potrà scegliere un pouf imbottito rivestito in tessuto o in pelle, un pouf rigido in rattan o in legno, o ancora un pouf con o senza piedini. Le possibilità sono moltissime, anche per quanto riguarda la varietà di forme e dimensioni. Ci sono ad esempio idee salvaspazio come i pouf contenitore in cui riporre plaid o giocattoli dei bambini, o addirittura pouf letto, pronti da aprire per accogliere un ospite.  I pouf sono un elemento con cui dare ad ogni ambiente il proprio carattere. Se ne possono inserire vari giocando con le fantasie e con le forme per dare un tocco di colore o per arricchire un'arredamento minimalista, oppure uno solo, posto in una posizione di spicco. A seconda del tipo di effetto che si vuole ottenere si andrà nella direzione più coerente. Essendo un elemento facile da spostare, si può cambiare spesso la posizione modificandone la funzione creando nuovi scenari all’interno della propria casa. Per arredare casa con i pouf bisogna concentrarsi sull’effetto finale che si vuole ottenere anche pensando all’utilità che potrebbe dare questo complemento d'arredo, estetica o funzionale. La scelta della soluzione giusta sarà molto più semplice quando si hanno le idee chiare. Con le 8 soluzioni di seguito vogliamo dare differenti ispirazioni per arredare casa utilizzando i pouf, con idee diverse a seconda della stanza in cui collocarli.  Pouf in pelle per la zona giorno I pouf rappresentano un modo veloce per arricchire l’arredamento della zona giorno donandogli un tocco particolare, senza spese esagerate poiché rispetto ad altri mobili hanno un costo più contenuto per via delle loro dimensioni. In questa parte della casa i pouf sono un pratico poggiapiedi ma possono convertirsi rapidamente in una seduta aggiuntiva all'occorrenza.  Un pouf in pelle o ecopelle è un complemento che si addice bene ad una zona giorno dal sapore vintage, che sia in stile classico o in stile urbano. Il rivestimento con effetto capitonnè dona ai pouf un aspetto senza tempo, ideale per dare un tocco sofisticato al soggiorno. In questo caso, per creare un ambiente elegante non è necessario avere grossi contrasti, ma sono perfetti colori neutri e forme semplici.  Pouf in soggiorno: tavolini alternativi Da pouf a tavolino in un attimo. La trasformazione è rapida ma molto efficiente. Utilizzare i pouf nel soggiorno in modo alternativo come tavolini è un’idea per dargli una nuova funzionalità, in questo modo diventano infatti utili e pratici punti di appoggio. Aggiungendo un vassoio sulla sommità si ha un supporto più stabile, da utilizzare per sistemare degli oggetti decorativi, dei fiori o delle piante, rendendo così l’ambiente più accogliente, oppure da usare come piano d'appoggio per servire un aperitivo o per sorseggiare una buona tisana.  Non essendo uno dei mobili principali del soggiorno, le forme ed i colori dei pouf si possono scegliere con maggiore libertà, per completare l'ambiente con un elemento particolare, sempre senza perdere di vista l’effetto dato dall’insieme. Pouf in casa: sensazionali nello studio Se nello studio è presente una poltrona, un pouf basso al suo fianco è il complemento ideale poiché rende l’ambiente più informale ed accogliente. Inoltre, si può utilizzare per tenere le gambe sollevate anche quando si è seduti alla scrivania.  Negli studi con poco spazio a disposizione un pouf alto può sostituire una sedia e quando non utilizzato si potrà far scomparire sotto al piano del tavolo. Sono molto graziosi i pouf con rivestimento effetto crochet, perfetti per dare un po’ di dinamismo ad un ambiente altrimenti eccessivamente statico. Pouf in rattan: utili sottovasi in salotto I pouf più rigidi si prestano bene all’utilizzo come come base su cui appoggiare degli oggetti. Ad esempio, i pouf in rattan sono utili per creare un angolo naturale utilizzandoli come originali supporti per piante. Grazie agli intrecci delle fibre naturali di cui sono composti aggiungeranno calore all’insieme, contribuendo a creare un’atmosfera accogliente all’interno del salotto. Pouf in casa: pratici nel bagno Nei bagni moderni, elementi come pouf e tavolini non sono elementi così inconsueti. Uno punto di appoggio infatti dona maggiore comfort, da utilizzare per appoggiare un asciugamano in prossimità della vasca o della doccia, oppure come pratica seduta da utilizzare per dedicarsi in tutta comodità ad alcune fasi della propria toilette. Poiché si tratta di un ambiente umido sarà preferibile optare per un rivestimento impermeabile oppure per un materiale di facile manutenzione.  Morbidi pouf: accessori per la camera da letto Un pouf dal design raffinato è un elemento che aggiunge un tocco sofisticato alla camera da letto. Arreda ed al tempo stesso si presta ad una serie di utilizzi, come seduta oppure come piano d’appoggio nell’angolo dedicato al guardaroba. Si può pensare anche ad un pouf contenitore per avere un pratico spazio aggiuntivo dove riporre plaid, coperte o piumoni. Se lo spazio lo consente, un pouf ampio è un’ottima soluzione d’arredo per vivacizzare una zona vuota della stanza.  Pouf imbottiti e rivestiti in tessuto sono ideali in questo ambiente poiché aiutano a creare quell’idea di nido accogliente necessaria in ogni camera da letto.  Pouf colorati nella cameretta dei bambini Per rallegrare la camera dei più piccoli qualche pouf colorato o con fantasie è una soluzione molto divertente. I pouf pensati appositamente per bambini sono pratici come seduta da abbinare a tavolini proporzionati per la loro altezza. La creazione di contrasti cromatici rende l’ambiente vivace e gioioso rendendo la cameretta uno spazio in grado di sviluppare la fantasia e la creatività.  Pouf in casa: da utilizzare anche outdoor Dedicando la stessa attenzione prestata agli interni anche nell’arredamento delle zone esterne della propria casa, come giardini e terrazzi, queste aree diventano spazi da vivere in modo confortevole. Per creare degli accoglienti e rilassanti salottini outdoor, qualche pouf da esterno è un complemento ideale. Essendo utilizzati all’aperto, dovranno essere realizzati in materiali resistenti agli agenti atmosferici a cui saranno esposti, come pioggia e sole.
Mattoni in bianco: 8 bellissime idee per decorare casa
Visite ricevute
22395
Immagini dell'articolo
10
Una parete di mattoni in bianco diventa un elemento d’arredo molto particolare e originale all’interno della propria abitazione. Le idee per decorare casa con mattoni bianchi a vista, utilizzati con misura e associati a elementi differenti, eleganti e distintivi o colorati e briosi, enfatizzano lo stile scelto per progettare un appartamento piuttosto che una villetta indipendente, attraverso l’unicità e un tocco caratteristico di un materiale emblema e capostipite del settore edile, relativo alle costruzioni. Se lasciati al naturale i mattoni a vista possono essere più settoriali e relativi a determinate tendenze di home decor, dipingerli in bianco può essere la soluzione alternativa di poter possedere una parete materica ma al contempo neutrale, luminosa e abbinabile ad ogni tipologia di arredo. Anche in questo caso sarebbe bene optare per una realizzazione circoscritta a una sola parete o a delle porzioni di quest’ultima, ad una colonna o a un angolo contenuto, per evitare che l’ambiente divenga troppo impegnativo e legato in termini di arredamento e scelta di accessori, esclusivamente a questa opzione decorativa. Da un living open space, passando attraverso uno studio e un bagno, per terminare con la zona notte, i mattoni bianchi a vista sorprenderanno anche i più restii nel voler tinteggiare una parete non intonacata e solitamente preservata per mantenere intatto il suo stato d’origine. Mattoni in bianco per un soggiorno elegante Uno degli ambienti maggiormente utilizzati e vissuti in un’abitazione è il soggiorno. Bambini davanti alla tv, ragazzi che giocano e adulti che trovano un po' di relax leggendo un libro si susseguono durante le giornate che si trascorrono in casa. Progettarlo secondo il proprio gusto con scelte di stili diverse non implica di dover rinunciare a un soggiorno elegante anche se si decide di realizzarlo con tocchi eclettici piuttosto che boho chic. Una soluzione che mette tutti d’accordo è l’opzione di decorare una parete con mattoni in bianco. Luminosa, naturale e neutra, rappresenta un punto di comunione utile in ogni tendenza stilistica di design che riesce a connotare positivamente anche un soggiorno affollato ma di buon gusto. Sala da pranzo accogliente con mattoni bianchi a vista Il locale dedicato interamente alla classica sala da pranzo, non esiste quasi più nei contesti moderni di spazi aperti dove le varie attività in una zona giorno coesistono. Decorare in modo differente le aree interessate, per mettere in risalto le rispettive mansioni, aiuterà a valorizzarle e a renderne peculiari alcuni aspetti. Decorare una sala da pranzo, già accogliente con mattoni a vista, è un modo come un altro per creare un punto focale importante su cui l’occhio percepisce un dettaglio unico ed estroso ma che coinvolge anche i complementi d’arredo circostanti armonizzandoli alla perfezione. Cucina industrial chic con dettagli in mattoni bianchi Pensili e armadietti lineari, geometrie pulite, inserimento di isola centrale e monocromatismo, sono alcuni tra i più importanti caratteri che danno vita ad una cucina industrial e trendy. Abbinare dei dettagli in mattoni bianchi, su pareti secondarie che non interessano in maniera essenziale la collocazione di mobili o elettrodomestici mettono ancora di più in rilievo la tendenza industriale che si vuole far emergere in una ideazione decorativa essenziale ma molto glam. Un look etereo dove la perfezione delle superfici lisce viene attutita dall’irregolarità e sporgenza di un tramezzo in mattoni in bianco a vista, bello da vedere e toccare. Workspace: distinto con parete in mattoni bianchi Se la vostra postazione di lavoro di trova in casa, magari all’interno di un soggiorno o di un living open space, differenziarla dal restante spazio in cui è inserita, aiuterà a definire al meglio le zone di competenza casalinghe e lavorative. A volte i soli complementi d’arredo non fanno la differenza, poiché una scrivania con seduta e accessori può coesistere in un salotto, con divani e poltroncine. Connotare un workspace distinto con una parete in mattoni bianchi alle spalle, darà immediatamente l’idea di trovarsi in un luogo versatile: confortevole e accogliente perché collocato tra le mura domestiche, ma funzionale e adatto alla concentrazione come se ci si trovasse in un ufficio a sé stante. Parete di mattoni bianchi in un bagno glamour chic In bagno, trovare soluzioni progettuali inusuali, bellissime e alternative, aiuta a non rendere banale una stanza di casa che funge sostanzialmente da zona di servizio. Allestirla e decorarla in modo anche semplice ma sofisticato, contribuirà ad associare il pratico ad un’estetica deliziosa. All’interno di una stanza da bagno glamour chic e innovativa, con sanitari freestanding, serramenti di ultima generazione e assenza di mobili che lasciano posto a nicchie e mensole contenitori, uno sfondo costituito da pareti in mattoni bianchi, sarà ottimale per amplificare la luce naturale e creare una perfetta commistione di più materiali impiegati nella progettazione. Testiera in mattoni bianchi: camera matrimoniale ricercata Anche in una camera matrimoniale ricercata e contemporanea, una testiera in mattoni bianchi, risulta perfetta e di classe, mantenendo sempre un tono sopra le righe, moderno e attuale. Valorizzare un’intera parete evitando di addossarvi quadri, mensole o mobili, renderà molto più arioso e spazioso l’ambiente. Per smorzare leggermente la monotonia dei blocchetti in linea è possibile giocare su un accessorio fondamentale e utile, l’abatjour, che collocato come applique accanto al letto, spiccherà come unico elemento decorativo su una perfetta parete di mattoni in bianco. Mattoni in bianco per uno spogliatoio luminoso Una camera da letto femminile non può non riservare uno spazio, anche minimo, per uno spogliatoio e zona trucco, intimo e funzionale. Allestirlo con alle spalle una parete di mattoni in bianco, è un ottimo modo per renderlo luminoso e accogliente e far emergere un pizzico di stile scandinavo in una zona notte dal sapore nordico. Accostare accessori neutri, a tema con l’ambiente e nella stessa colorazione, contribuiranno a mettere in risalto l’intera muratura in laterizio bianco, che fungerà da sfondo ai colori frizzanti di abiti e calzature. Cameretta per bambini: mattoni bianchi dal gusto industriale I ragazzi amano le novità e coinvolgerli, ascoltando le loro richieste durante le fasi per rinnovare la propria camera, è un bellissimo modo per scegliere e determinare insieme gli aspetti peculiari e tipici, che dovranno caratterizzare il loro progetto d’interni. La cameretta dei bambini può essere modificata e resa meno infantile, riportando a nuova vita pareti in mattoni esistenti, tinteggiandole in bianco. Con metrature particolari e soluzioni di letti a castello molto spaziosi date le altezze che richiamano i loft cittadini, sarà perfetto inserire un elemento decorativo che ben si addice al gusto industriale, favorendo anche l’illuminazione naturale riflessa sulle pareti circostanti tutte bianche.
Arredare gli ambienti di casa con i colori dell’autunno
Visite ricevute
21548
Immagini dell'articolo
11
L’arrivo di una nuova stagione può diventare un ottimo momento per rinnovare la propria casa, inserendo accessori unici e originali che la rendano accogliente e di tendenza, attraverso l’introduzione di innovativi elementi e prodotti appena presentati dai migliori brand del settore. L’autunno, che ha ormai fatto capolino dopo mesi di calde e assolate giornate estive, racchiude in sé un’atmosfera pacata particolare, che prepara tutti noi in maniera soft ad un periodo sensazionale, ricco di emozioni, da far rivivere anche all’interno della nostra dimora. Rinnovare il look di casa e arredarne gli ambienti con tinte autunnali, è un modo rapido per trasformare un’abitazione con pochi e semplici accorgimenti. I colori dell’autunno rientrano in una serie molto vasta di palette che assumono moltissime sfumature, spaziando sia tra le tonalità calde che in quelle più fredde, offrendo spunti interessanti per creare spazi dedicati al relax da godere in famiglia o con i migliori amici di sempre. Prendere spunto dalle colorazioni della natura, che in questo periodo dell’anno trova il suo massimo splendore, faciliterà il compito di abbinare e coordinare i complementi d’arredi presenti con quelli nuovi rendendo oltremodo confortevoli tutti gli spazi in casa. Arancione e giallo ocra: caldi e accoglienti Tipici colori caldi e accoglienti, l’arancione e il giallo ocra sono senz’altro le tinte a cui tutti pensano quando si parla dell’autunno. In una camera da letto o all’interno di una zona giorno, riescono a trasformare in modo positivo l’intera ambientazione, favorendone l’utilizzo sia su complementi d’arredi che optional. Per rendere il loro ingresso in casa in maniera soft e sofisticata, è assolutamente indispensabile giocare sui dettagli con un’infinità di proposte e soluzioni. Nella zona notte sarà facilissimo optare per dei morbidi e caldi tessuti in arancione o giallo ocra per coperte e guanciali. Opzione ottimale per rendere versatile una camera matrimoniale o una cameretta per bambini, in cui gestire un look sempre nuovo con tessili eleganti a tinta unita o allegri con disegni e finiture a fantasia. Anche tappeti e tende possono richiamare questi splendidi colori autunnali che ben si adattano a ogni stile estetico senza fare differenze di sorta. In un living open space, in una cucina o in un soggiorno distinti, l’arancione e il giallo ocra possono essere inseriti ma con parsimonia senza esagerare nella gradazione di colori molto forti. Per chi preferisce una tonalità più accesa, tali nuance serviranno come unico punto di spicco per dare carattere alla stanza in cui verranno collocati e attorniati da elementi maggiormente neutri. Se preferite invece che diventino il filo conduttore di tutto il progetto, allora si dovrà accostare accuratamente un arancione o un giallo ocra più pacato, a mobili e complementi naturali con richiami un po' ovunque posizionati su divani, tavolini e credenze. Marrone: sofisticato ed elegante Anche il marrone rientra nei colori tipicamente impiegati durante l’autunno per creare una sensazione di benessere e pacatezza in casa, oltre ad essere una tonalità sempre di tendenza, confortevole e chic. Con una vasta tavolozza di sfumature, passa da tinte molte scure, come il coffee brown, sino ad arrivare a gradazioni molto chiare, noisette, che diventano quasi neutre. Per smorzare i toni e non rendere l’impatto estetico troppo cupo e freddo, è consigliabile puntare su uno o due dettagli in marrone: sofisticato ed elegante in tutti gli ambienti di un’abitazione trendy e alla moda. Un divano in velluto, delle sedute di stile, vasi, cuscini o tessili in generale, si adattano benissimo per decorare e arredare casa con questo colore autunnale molto piacevole e ben accostabile a oggetti e prodotti presenti, realizzati magari con materiali naturali. Se siamo maggiormente disinvolti ad impiegare il marrone in una zona giorno, la visione che ne può derivare in un’area riservata al riposo notturno è decisamente più impattante. Per far emergere un’accogliente atmosfera in camera da letto, progettare uno spazio con colori chiari su pareti e pavimenti, sarà perfetto per inserire un accessorio, come un copriletto soffice, abbinato a delicati guanciali che rievocano la morbidezza di una superficie calpestabile in un sottobosco autunnale, con sensazioni tattili molto spiccate e da godere appieno. Greige: una combinazione originale e delicata Se arancioni, gialli, rossi e marroni, fanno immediatamente pensare al fogliame di alberi secolari che trovano la loro massima espressione durante tutto l’autunno, anche la nebbia e la pioggerellina tipica di questa stagione, rientrano nelle colorazioni da poter riproporre in casa come soluzione di home decor. Una colorazione che ben si addice e fa ripensare a situazioni di questo tipo è il greige: un tono intermedio creato dall’accostamento di grigio e beige. Questa combinazione originale e delicata, è apprezzata e diffusa già da qualche tempo in moltissime soluzioni progettuali d’interni dal momento che può essere considerato un ibrido assolutamente neutro, ma reso particolare da una perfetta commistione di caratteristiche fredde ma distintive dei grigi e dai connotati più marcati e vellutati di una colorazione calda come il beige. La consuetudine vuole che questa nuance sia maggiormente impiegata in soluzioni decorative che riguardano la tinteggiatura di intere pareti o porzioni di queste. Così come si presenta un paesaggio autunnale inondato da una nebbiolina impalpabile, che nasconde elementi dai colori forti, anche un living o una zona notte diventano lo sfondo perfetto e quasi incorporeo per accenti di colore che provengono dell’arredamento e dagli accessori circostanti. Anche i tessuti e la biancheria da letto in particolare, trovano apprezzamenti in una camera padronale autunnale in greige, attribuendo ricercatezza nel design scelto e tranquillità per vivere momenti ricchi di relax. Bianco: classico e intramontabile Il bianco è un colore classico e intramontabile che ben si addice ad ogni occasione, stagione, stile e tendenza. Arredare gli ambienti di casa con i colori dell’autunno implica che questa nuance sia effettivamente presente e che in maniera preponderante o più limitata, decori le varie stanze in un modo impeccabile e senza tempo. Accostare poi accessori tono su tono, con plaid e piumoni a tema o aggiungere optional in colorazioni più accentuate, in arancione o marrone, contribuirà a far emergere un’atmosfera autunnale in casa, piacevole, aggraziata e confortevole. Mix & match: mischiare i colori autunnali E per concludere un bel mix & match dove più colori autunnali si mescolano. Progetti di design, dove marrone, greige, bianco e non solo, trovano posto nei vari ambienti di casa con soluzioni decorative impeccabili e di stile, tipiche nelle colorazioni che nei mesi di settembre, ottobre e novembre, fanno da padroni. Pareti dipinte, tessuti naturali e materiali differenti per complementi e mobili, interagiscono perfettamente mischiando bellissime colorazioni d’autunno arricchite da dettagli intimi e stagionali.
8 idee per conservare un pavimento retrò in casa
Visite ricevute
23198
Immagini dell'articolo
10
Quando ci si appresta a ristrutturare casa, e dopo aver valutato di non effettuare cambiamenti a livello logistico di abbattimenti murari o viceversa di creazioni di nuove pareti, il dilemma principale riguarda il fattore pavimentazione. Pur se in ottimo stato di conservazione la domanda che tutti si pongono è: smantellare, magari per progettare una tipologia di riscaldamento più attuale da far passare all’interno del piano di calpestio e rivestire con soluzioni contemporanee di piastrelle e parquet o conservare un pavimento retrò per mantenere un’atmosfera vintage in casa? Per gli amanti dell’originalità e del mantenimento di pezzi unici e irripetibili che decorano una casa, non vi sono dubbi: conservazione in ogni circostanza. Per i più titubanti, valutare bellissime idee e soluzioni già messe in atto dai progettisti in abitazioni esistenti, è un modo per visionare dal vivo delle opzioni che solo a parole non convincono e che hanno necessità di prove per suffragare l’intento di mantenere un pavimento retrò in casa eccezionale e meraviglioso. Pavimento vintage nell’ingresso outdoor Prima di entrare in casa si deve necessariamente oltrepassare un ingresso outdoor e in molte abitazioni d’epoca, specialmente quelle cittadine, è usuale trovare un pavimento vintage interessato da disegni geometrici familiari e bicolore, ma che sanno donare nella loro semplicità, carattere e distinzione all’intero fabbricato. Pavimento retrò in ingresso Oltrepassando la soglia di casa, ci si trova immediatamente catapultati in un’area ingresso, che in una casa storica privata, viene gestita come un vero e proprio ambiente a sé stante. Colori pastello e forme che si intrecciano con linee di demarcazione distinte, creano un gioco visivo splendido per un pavimento retrò in un punto di un’abitazione considerato come una semplice zona di servizio. Rivalutare una trama decorativa inusuale e accostarla ad elementi nuovi per arredare in modo organizzato e contemporaneo un ingresso, saprà aggiungere nuovo valore a un piano di calpestio vintage unico e originale. Pavimento retrò in soggiorno Se possedete un’abitazione d’epoca o comunque datata, trovare un salotyo dopo la porta d’ingresso è quanto mai usuale e riconvertirlo a soggiorno per accogliere amici e familiari è sicuramente un punto a favore per mettere in risalto quel pavimento retrò “della nonna” poco amato. Piastrelle di piccole dimensioni, accostate in geometrie particolari per creare un effetto tridimensionale, possono essere conservate e valorizzate da complementi d’arredo in tono con le cromie proposte. Un bel divano in tinta accomunerà l’atmosfera nella stanza e accessori minimalisti e in materiale naturale, sapranno modernizzare l’intero ambiente. Salottino con pavimento vintage Anche un salottino, dove poter trascorrere del tempo libero, per leggere un libro o sorseggiare un tè, può trovare il suo punto di forza in un pavimento vintage d’altri tempi. Fantasie uniche e poco viste, realizzate con materiali resistenti ed eleganti, danno vita a una superficie magnifica da osservare quotidianamente e dove pochi, ma studiati elementi, devono lasciar chiaramente vedere la fine trama del disegno composto. Cucina con pavimento vintage Una cucina attuale, moderna e con spiccati particolari contemporanei, può davvero riuscire a coesistere con un pavimento vintage dalle nuance pastello e da sagome rigorose e ripetitive? Per noi, assolutamente sì, creando un connubio bilanciato e a dir poco sensazionale. Una cucina eclettica ben ponderata sa far coesistere stili differenti in maniera naturale senza avere oggetti che sovrastino o prevalgano sugli altri. Giocare con complementi d’arredo differenti, che richiamino nel colore e nella linearità un pavimento d’epoca, sapranno passare dal classico per mobiletti e pensili, al moderno con mensole illuminate a led, all’industriale con dispense metalliche, con nonchalance per creare un’unione perfetta in un progetto da 10 e lode. Pavimento vintage in camera da letto Dimensioni relativamente contenute, alte superfici finestrate, porte in legno scorrevoli e pavimento vintage originale con disegni e forme analizzate e pensate da farlo sembrare quasi un tappeto o uno scendi letto nella zona notte. Ingredienti fondamentali per un’atmosfera romantica e d’altri tempi in una camera da letto che può essere allestita in ogni modo, facendo prevalere toni neutri e materiali naturali per non sovrastare e interferire con una superficie calpestabile già oltremodo importante e decorativa dell’intera stanza. Uno spazio che trova la sua forza estetica nella semplicità e nell’utilizzo dei tessuti, utili per esaltare, senza interferire, la bellezza intrinseca di una pavimentazione che parla da sé. Pavimento retrò in bagno Chi di noi non ha sognato, almeno una volta nella vita, di possedere un bagno retrò, con lampade vintage a vetro, lavabi con fusto sagomato, cromature per la rubinetteria e vasca da bagno con piedini? A volte però, in situazioni dove la funzionalità prevale sulla disposizione di elementi oggi giorno obsoleti e dove si ricerca la massima praticità, specialmente in una stanza di servizio, rinunciare a tanti oggetti d’epoca per sistemare e rinnovare anche impianti elettrici e idraulici, è assolutamente plausibile. Tuttavia mantenere quel qualcosa di originale, come una porzione di pavimento retrò in bagno, e armonizzarlo con rivestimenti più recenti e mobiletti e accessori contemporanei, ma che richiamano lo stile autentico della casa, riesce senza alcun dubbio a generare progetti fruibili nei tempi moderni, ma connotati da quel pizzico di storia che dovrebbe sempre caratterizzare un’abitazione. Pavimento retrò nel portico Anche all’esterno, trovare dei pavimenti retrò fenomenali, che sappiano valorizzare un portico e renderlo ineguagliabile dal punto di vista estetico, è molto facile in case e ville di campagna ma non solo. Un tempo, anche le abitazioni più contenute, venivano messe in risalto dall’impiego di materiali che oggi consideriamo di pregio, come marmi e pietre in generale, e che senza remore vanno ancora oggi conservati e protetti. E’ vero che le innovazioni tecnologiche e il design moderno, propongono soluzioni alternative utili, efficienti, sostenibili e bellissime per stile e look finale raggiunto, ma bisogna saper valutare il contesto che ci circonda per prendere delle decisioni corrette su ciò che può essere sostituito e ciò che invece deve essere mantenuto.
Tinteggiare le pareti di casa: 6 colori di tendenza a confronto
Visite ricevute
24873
Immagini dell'articolo
10
Tinteggiare le pareti interne è uno degli interventi meno invasivi con cui dare una rinfrescata alla casa e rinnovare in modo semplice gli ambienti in cui si vive. In questa occasione si ha l’opportunità di scegliere nuove colorazioni da assegnare alle diverse pareti per ottenere un ambiente di tendenza. Cambi drastici di colore trasformano la percezione che si ha entrando in una stanza e possono farla sembrare più piccola, se si utilizzano tonalità scure, o più ampia, se si punta su colorazioni chiare e luminose. La scelta del colore non è quindi soltanto una questione estetica poiché ad ogni colore corrisponde un effetto differente che se scelto nel modo corretto può migliorare un ambiente e renderlo chic e ricercato. Per decidere come tinteggiare le pareti non è sufficiente guardare un campionario, sfogliare un catalogo online oppure una mazzetta di colori. Questo perché il supporto cartaceo o lo schermo non hanno la stessa resa di un muro, per quanto ci si possano avvicinare. Altri fattori, come la luminosità dell’ambiente ed i materiali presenti nella stanza, influiscono sull’effetto reale. Per questo motivo è utile procurarsi diversi campioni dei colori che si vorrebbero utilizzare e testarli direttamente nello spazio da dipingere, applicandoli su delle piccole porzioni di parete. In questo modo si potrà avere realmente idea di come ogni colore possa effettivamente apparire. Non è raro che una tinta perfetta sulla carta, una volta inserita nell’ambiente, risulti invece inadeguata.  Se invece si ha in mente un colore ben preciso grazie al tintometro lo si può ottenere in modo molto fedele, anche prendendo spunto da un elemento che si desidera valorizzare come, ad esempio, un quadro o un oggetto particolare.  Analizziamo 6 tra le nuance di tendenza per imbiancare le pareti di casa e scopriamo quale effetto producono una volta eseguita la tinteggiatura di una stanza.  In generale se si vuole avere un effetto di forte impatto allora è preferibile dipingere le quattro mura, mentre se si desidera un più leggero risultato decorativo si potrà scegliere di applicare la pittura colorata su una sola parete o al massimo due.  Tinteggiare casa con il nero: trendy e dal sapore contemporaneo Il nero è tra le tonalità di tendenza per l’interior design con cui tinteggiare interamente le pareti di una stanza per dare un effetto molto elegante ed accogliente. Scegliere il nero per dipingere una stanza può suscitare dubbi e perplessità perché può essere ritenuta una scelta estrema, ma guardando alcuni esempi l’effetto è molto contemporaneo e trendy.  Che il nero assorba eccessivamente la luce è un dato scientifico ma questo non deve preoccupare se sono presenti grandi finestre poiché la luminosità non mancherà e con una buona illuminazione artificiale anche nelle ore serali non ci saranno problemi.  Inoltre un soffitto ed un pavimento chiaro contribuiranno ad attenuare l’effetto. A seconda dell’arredamento e dell’abbinamento con altri materiali, l’atmosfera della stanza dipinta di nero varia notevolmente. Affiancare a questo colore così cupo e profondo dei colori chiari aiuta a dare un ambiente arioso mentre optare per altre tonalità scure determina un ambiente più avvolgente ed intimo, ma sempre molto chic. A seconda delle combinazioni cromatiche si ottengono anche stili molto lontani tra di loro. Se abbinare il nero al bianco ed al legno chiaro dona uno stile scandinavo, l’inserimento in un ambiente dominato da tinte più dark dona invece uno stile industriale. Tinteggiare casa con il colore petrolio: mix tra blu e verde Il colore petrolio è una sfumatura molto elegante e raffinata che unisce il blu ed il verde. Tinteggiare una parete o un’intera stanza con questa elegante colorazione dona agli spazi una particolare intensità. Con questo colore di sfondo ogni ambiente della casa appare valorizzato, che sia un soggiorno o una camera da letto. Creare abbinamenti con questa tonalità è molto semplice, poiché si intona bene con tutte le sfumature del blu e del verde, ma anche con colori neutri e con finiture dorate. Originale l’accostamento a colori vivaci come il giallo, il viola o il rosso che produce un effetto particolarmente eccentrico.  Tinteggiare casa con il tortora: elegante e rivisitato Il tortora è una colorazione che rientra nella gamma dei colori neutri ed in quanto tale è un colore con il quale difficilmente si sbaglia. Armonizza piacevolmente gli interni con le sue calde sfumature tra il marrone ed il grigio, delicato e discreto. Permette di costruire stili di diverso genere, classici o moderni, ma sempre particolarmente accoglienti. Dona ottimi risultati combinato con altri colori neutri mentre appare rivitalizzato quando si inseriscono tocchi di colore. Nelle case contemporanee il tortora è tra i colori più usati per tinteggiare le pareti, nelle sue differenti nuance. Forse perchè tra i pregi di questa colorazione troviamo il potere di riscaldare l’atmosfera regalando un ambiente sereno e familiare. L’unico rischio dato dall’utilizzo di questo colore in abbinamento con tonalità simili è quello di ottenere ambienti eccessivamente statici e piatti. Per evitare che ciò accada bisogna dunque cercare qualcosa che possa animare la scena come delle lampade dal design ricercato o delle piante che diano un tocco di freschezza. Il grigio per le tinteggiature d'interni è un classico che non stanca mai e che non passa mai di moda. Le gradazioni di grigio però sono così tante che ognuna di esse dona effetti differenti. Per questo motivo l’esatto punto di colore va valutato in base allo spazio in cui si desidera applicarlo, a seconda della luminosità e dell’effetto che si vuole ottenere. Il suo essere neutro permette al colore grigio di adattarsi allo stile in cui viene inserito, spaziando da ambienti eclettici ad ambienti minimalisti e risultando sempre una base ottimale. Tinteggiare casa con l’arancione: nuance calda e accogliente Allegro e vivace, l’arancione è un colore che negli interni produce un effetto sorprendente. Essendo un colore forte tende ad essere protagonista dello spazio in cui viene applicato per cui bisogna calibrare bene le scelte riguardo l’arredamento in modo da bilanciare l'insieme. Sono da evitare quindi colori sgargianti ed in forte contrasto con l’arancio se si vuole ottenere un ambiente accogliente. La palette cromatica deve quindi essere ridotta al minimo, includendo prevalentemente tonalità calde come il marrone o il beige. Tinteggiare casa con l’azzurro: etereo e rilassante In alcuni ambienti si desidera ottenere una dimensione serena in cui potersi concedere momenti di assoluta tranquillità. L’azzurro è un colore ideale per dipingere le pareti di una stanza in cui si vuole creare un'atmosfera distesa e rilassante. Questo effetto viene amplificato utilizzando in abbinamento colori tenui che permettono all’azzurro di essere protagonista dello spazio, mentre sono da evitare tonalità forti e vivaci che cambierebbero completamente l’atmosfera.
Sfruttare le nicchie in casa: soluzioni incredibili in 5 ambienti
Visite ricevute
24251
Immagini dell'articolo
10
La nicchia è un elemento architettonico che può assumere molteplici utilizzi e che può essere sfruttato in qualsiasi ambiente della casa. Si tratta di una soluzione molto semplice ma di grande effetto, utile ed al tempo stesso decorativa. Ci si può avvalere del supporto di una nicchia per mettere in evidenza un oggetto, per esporre una statua oppure come la si può considerare al pari di un normale ripiano su cui collocare dei libri o degli accessori. A seconda del luogo in cui la nicchia viene inserita varia il contenuto e di conseguenza l’effetto che si ottiene. Creare una o più nicchie in una parete in cartongesso è abbastanza semplice e veloce per un installatore professionista, abile nel dare vita a qualsiasi forma.  Le dimensioni della nicchia si possono stabilire su misura in base alle esigenze del caso, così come si potrà definire la sua sagoma ed il suo aspetto, cercando di ottenere un effetto armonioso ed equilibrato nell’ambiente. Essendo realizzata come una parete può avere lo stesso trattamento della parete su cui è stata inserita, quindi, ad esempio, può essere tinteggiata nello stessa tonalità oppure si può applicare una carta da parati o posare delle piastrelle, così come è possibile appendere dei quadri o delle decorazioni murali. Attraverso l’applicazione di un colore oppure di un rivestimento a contrasto rispetto alla parete invece la nicchia apparirà ulteriormente accentuata e visibile.  All’interno della nicchia si possono inserire ripiani, scaffalature realizzate in altri materiali, così come armadi o librerie, con l’obiettivo di renderla più funzionale. Il risultato ottenuto è un mobile ad incasso nella parete che si caratterizza per un elegante effetto filomuro.  Nicchia nell’ingresso: mobile e piano d’appoggio Nell’ingresso di casa le nicchie possono essere la soluzione ai problemi di arredamento. Essendo integrate nella parete sono una soluzione salvaspazio che si addice anche agli ingressi più stretti e grazie alla versatilità di utilizzo si possono assegnare loro diverse funzioni, disegnando forme e suddivisione in scomparti a seconda delle proprie esigenze. In un ingresso sono utili ad esempio piani d'appoggio da sfruttare come svuotatasche oppure un mobiletto a giorno o con ante, da utilizzare per l’uso desiderato. In questo modo si caratterizza questo ambiente di passaggio con un elemento su misura. La nicchia nell’ingresso non è soltanto una soluzione a cui ricorrere in mancanza di spazio, poiché l’effetto dato dalla sottrazione di volumi è molto raffinata. Ideale in ambienti dallo stile essenziale e minimalista dove si preferisce evitare di aggiungere ulteriori elementi d’arredo. La nicchia si potrà sfruttare anche a scopo decorativo per mettere in risalto degli oggetti particolari che vanno ad impreziosire l’ingresso di casa.  Se si volesse rendere ancora più funzionale l'ingresso si potrebbero attrezzare delle nicchie con un appendiabiti ed utilizzare invece la parte in basso per riporre delle scarpe. Nicchia in soggiorno: elegante per pareti movimentate In soggiorno una grande nicchia sarà perfetta per accogliere una parete attrezzata, indispensabile sia per la TV che come libreria. La nicchia dovrà essere realizzata in modo da combaciare con il mobile che si vuole collocare al sui interno. Il risultato sarà una perfetta integrazione all’interno del soggiorno che sarà in questo modo organizzato e razionale. In un open space una soluzione di questo genere a centro stanza può avere anche la funzione di divisorio. L’effetto sarà quello di vedere qualcosa che è li da sempre, come accade per tutto ciò che è realizzato su misura. Un mobile piuttosto robusto può risultare di difficile integrazione nel soggiorno. Se fosse posizionato semplicemente contro una parete risulterebbe visivamente pesante, mentre attraverso l’inserimento in una nicchia su misura sembra alleggerito poiché i lati non sono visibili.  Molto elegante l’effetto che si ottiene incassando in una nicchia una credenza che si potrà utilizzare per riporre all’interno libri ed oggetti decorativi. Aggiungendo all’interno delle sorgenti luminose questo effetto sarà ulteriormente amplificato ed il contenuto del mobile sarà maggiormente visibile. Nicchia nello studio: versatile portaoggetti Un altro modo per sfruttare le nicchie consiste nell’utilizzarle come portaoggetti. In una stanza come lo studio ad esempio si possono impiegare per esporre determinati oggetti o dei volumi legati alla propria attività. Optare per uno sfondo di colore contrastante con gli elementi contenuti nella nicchia aiuterà a renderli più visibili. Si otterrà in questo modo un ambiente in cui lavorare suggestivo ed accogliente. Spesso una delle motivazioni che porta ad aggiungere una nicchia in una stanza è la presenza di irregolarità dovute alla presenza di impianti o elementi strutturali. Con la costruzione di una nicchia queste possono essere nascoste realizzando al tempo stesso degli utili ripiani. Nicchia in cucina: utile e funzionale come dispensa Anche in cucina realizzare una nicchia è sempre una buona idea. Trasformare una parete libera in una dispensa a vista ad esempio è un’ottimo modo per personalizzare questo ambiente ed aumentandone il comfort. Per questo utilizzo sarà pratico avere più ripiani dove porre alimenti e bevande, aiutandosi con delle ceste o delle scatole per fare ordine. Inoltre la realizzazione della nicchia da utilizzare come dispensa può inserirsi in un lavoro più ampio in cui si utilizza il cartongesso per creare l’effetto di una cucina a filo parete, incassando i mobili in una nicchia ancora più grande. Nicchia in bagno: pratica per contenere Un arredamento del bagno su misura è la maniera migliore per ottenere un risultato impeccabile dal punto di vista estetico senza tralasciare la funzionalità naturalmente. Realizzare delle nicchie in questo ambiente sarà utile per riporre i prodotti che si utilizzano in questo ambiente oppure degli asciugamani. Molto raffinate le nicchie dalla forma allungata che possono occupare anche un’intera parete rendendo il bagno sofisticato. Per l’utilizzo in questo ambiente non è necessario avere grosse profondità, già 10 o 15 cm possono bastare per riporre in ordine flaconi e bottiglie. Collocare una nicchia all’interno del box doccia oppure sopra la vasca da bagno diventa una soluzione perfetta per avere a portata di mano tutti i prodotti che si utilizzano per lavarsi. Trovandosi in prossimità di una fonte d’acqua la nicchia in questa posizione andrà rivestita con un materiale impermeabile. Aiuterà a dare al bagno uno stile ricercato. Inoltre, a differenza di altre tipologie di mobile che è possibile collocare all'interno del bagno, le nicchie resistono bene al contatto con l’acqua mentre la pulizia e l’igiene delle superfici risulta semplificata.
Vimini: un materiale rurale per arredi di design
Visite ricevute
22561
Immagini dell'articolo
10
Il vimini è un materiale tradizionale di origini antichissime. Per il suo aspetto rustico e le lavorazioni artigianali necessarie per ottenerlo inizialmente era un materiale di uso rurale ma il suo impiego si è esteso alla produzione di mobili dalle linee innovative, adatti ad ambienti contemporanei e dall’estetica sofisticata. Alla base di qualsiasi oggetto in vimini c’è una particolare abilità manuale nel realizzare un intreccio utilizzando questa fibra naturale ottenuta dal salice. Si tratta di una tecnica che consente molte possibilità a seconda del disegno che si desidera ottenere. Ogni modello può essere personalizzato in ogni dettaglio, con variazioni nelle dimensioni degli intrecci e nelle forme. Simile al vimini è il midollino ricavato da un particolare tipo di palma, il rattan. L’effetto è molto simile, ma quest’ultimo è una fibra ancor più tenera e di facile lavorazione che consente di ottenere intrecci più fitti. La lavorazione del vimini richiede una grande conoscenza del materiale per poter sfruttare le sue potenzialità ed ottenere prodotti di alta qualità e resistenza.  Per la realizzazione di mobili, le strutture possono essere in altri materiali naturali come bambù o legno, a cui vengono fissati gli intrecci in vimini per completare. La manualità dell’artigiano che esegue la lavorazione influenza notevolmente il risultato finale. L’obiettivo è un intreccio perfetto, simmetrico, con distanze sempre precise, anche se qualche piccola imperfezione renderà l’oggetto ancora più prezioso per la sua unicità. Anche il materiale di partenza, essendo una fibra naturale può avere variazioni di spessori e sfumature di colore che rendono ogni elemento prodotto diverso dall’altro. Dall’impiego prettamente nell'agricoltura o nel giardinaggio alla realizzazione di scope e cesti il vimini arriva dunque alla produzione industriale: da un materia di origine rurale si ottiene un prodotto di design. Vimini per salotti d’autore Con il vimini si realizzano arredi che si possono inserire in interni o in esterni, donando un’atmosfera calda ed accogliente grazie alla bellezza naturale delle fibre e dominati dalle tonalità calde di questo materiale. Le sedute come sedie, poltrone e divanetti sono i prodotti maggiormente realizzati in vimini a cui si aggiungono tavolini, pouf e paralumi. Molte aziende di design si sono interfacciate con questo materiale tradizionale, elaborando dei modelli molto lontani dalle più tradizionali lavorazioni artigianali, ottenute elevando la tecnica ad un livello più alto, anche ispirandosi a quelle di lontane culture che hanno una incredibile padronanza nella realizzazione di intrecci di diverso genere.  Arredi di grande bellezza vanno ad impreziosire gli ambienti donando comfort e stile. Utilizzare pezzi firmati da noti designer che hanno interpretato secondo il loro personale punto di vista il vimini dona al salotto un'atmosfera moderna e sofisticata. Inserendo qualche poltrona in questo materiale si aggiunge grande fascino al soggiorno e si ottiene un ambiente trendy. I materiali naturali sono infatti tra quelli più ricorrenti e ricercati negli interni d’autore più attuali, dove la voglia di collezioni ecofriendly ed in sintonia con tendenze come il cocooning, il boho o il wabi sabi. Letto in vimini dettagliato e particolare Sedie, poltrone e cestini sono soltanto alcuni degli elementi che è possibile realizzare utilizzando il vimini. Sono meno diffusi mobili più grandi come le strutture letto che si contraddistinguono per un’estetica esotica, elementi perfetti da utilizzare per arredare una camera da letto d’ispirazione tropical.  Si tratta di un cambio di scala che permette di ottenere realizzazioni di forte impatto decorativo, in cui gli intrecci sono un elemento ornamentale che caratterizza il manufatto. I dettagli delle lavorazioni, elaborati da sapienti mani, danno vita a letti unici con cui dalle alla propria stanza un carattere esclusivo.  Vimini in bianco: arredi luminosi e delicati Oltre alla colorazione naturale, gli arredi e gli oggetti in vimini si possono trovare anche colorati. Essendo una fibra naturale infatti si può dipingere proprio come il legno, ottenendo così il colore desiderato. Arredi in vimini bianco si inseriscono armoniosamente in interni o esterni dove si vuole dare grande luminosità e leggerezza. Una soluzione molto delicata che si concilia bene con differenti stili donando, a seconda del contesto, un tocco mediterraneo, uno spirito shabby e romantico oppure da utilizzare per creare atmosfere dall'elegante stile coloniale.  Chi ama eseguire lavoretti fai da te, può trasformare un vecchio arredo in vimini pitturandolo di bianco per donargli una nuova vita. Prima di procedere alla verniciatura usando una pittura per legno, sarà necessario carteggiare bene la superficie in modo che il colore possa fissarsi ed eventualmente stuccare dove sono presenti fori o spaccature. Sedute in vimini outdoor Le collezioni di sedute in vimini per arredare gli spazi esterni danno al giardino o al terrazzo un look molto gradevole. Purtroppo però il vimini tende a schiarirsi con il tempo e per via dell’esposizione al sole, perdendo gradualmente il suo aspetto originale. Diventa quindi necessario essere molto attenti alla cura di questo genere di mobili outdoor. Per prolungare la durata del vimini è sufficiente l’applicazione periodica di un prodotto protettivo o di un impregnante, come per la normale manutenzione di qualsiasi mobile in legno da esterni. Per ovviare a questa necessità si può optare per le versioni in plastica o in resina, che hanno una resistenza superiore nel tempo ed esteticamente sostituiscono bene l’effetto dell’intreccio delle fibre naturali. Il vimini consente di realizzare praticamente qualsiasi genere di seduta per l'outdoor, dalle più essenziali alle più elaborate. A partire da questo materiale così semplice si possono ottenere infatti modelli molto sofisticati come le straordinarie soluzioni proposte dalle più grandi aziende di design.  Le sedute sospese per esterni ad esempio sono un arredo particolare con cui caratterizzare un ambiente all’aperto, creando degli angoli dedicati al relax molto suggestivi.  Vimini: utili cesti e pratici contenitori Il vimini è un materiale molto usato per la realizzazione di cesti e contenitori da utilizzare per diversi utilizzi in casa. La versatilità nella lavorazione consente infatti di ottenere svariate forme e realizzare complementi di ogni genere. La bravura e l’esperienza nell’esecuzione di prodotti in vimini porta alla creazione di oggetti con particolari che li rendono ancora più funzionali grazie a delle attenzioni particolari. Ad esempio, l’inserimento di manici consente di poter afferrare il cesto in modo agevole oppure dettagli come la realizzazione di una linea svasata per consentire l’impilabilità aiutano a guadagnare spazio nella conservazione di più cesti simili. Con il sapiente intreccio delle fibre di vimini si ottengono contenitori di ogni forma, anche provvisti di coperchi o di fodere in tessuto, pratici per una serie di situazioni e necessità in ogni angolo della casa. Dalla cesta della biancheria da lavare al vano in cui conservare plaid e cuscini in salotto oppure al contenitore in cui riporre i giocattoli dei bambini. L’essenzialità dell’aspetto di questi contenitori insieme alla loro eleganza rende semplice l’inserimento in diverse tipologie di ambiente, rendendoli un vero e proprio evergreen.
8 pratiche idee per arredare con una scala a pioli
Visite ricevute
23880
Immagini dell'articolo
10
  Le scale a pioli sono state da sempre un utile strumento, utilizzato in casa e outdoor, per raggiungere differenti altezze di piano in abitazioni, garage o tettoie, molto pratiche per il poco ingombro occupato. Per molti la ripidità e la difficoltà a volte di avere un appoggio stabile, ha fatto sì che questa tipologia di salita venisse leggermente abbandonata a favore di altri metodi più sicuri e funzionali. Gli interior designer e gli architetti contemporanei hanno reintrodotto questo oggetto pensando di inserirlo negli ambienti di casa in modo utile e versatile in molte progettazioni, o solamente come accessorio e complemento di home decor, in altre pianificazioni d’arredo, per completare il look di ambienti originali con idee particolari e inconsuete. In entrambe le soluzioni si è pensato di dare nuovo lustro e spazio ad un elemento finito nel dimenticatoio ma che nella sua semplicità riesce a garantire un’espressività caratteristica dai toni artigianali ma distintivi in ogni zona della casa in cui viene utilizzata. Ingresso: scala a pioli come attaccapanni Partendo dalla prima stanza che si incontra entrando in una abitazione, è normale dover trovare un vuota-tasche, un appendiabiti o un mobile dove riporre abbigliamento e accessori utili e comodi da poter essere ritrovati prima di uscire per affrontare una nuova giornata di lavoro o di svago. Ecco che un ingresso di casa diventa funzionale e meno monotono se arredato in modo semplice ma con un pizzico di originalità grazie ad oggetti inaspettati come può essere una scala a pioli utilizzata come attaccapanni; sia in modo diretto con giacche e sciarpe sopra i pioli di legno, sia attrezzate di grucce particolari e contemporanee per un look più attuale. Scala a pioli in salotto: decorativa sulle pareti Una valida alternativa al posizionamento di quadri, mensole e orologi da parete, sono tutti quegli articoli vintage che rientrano nella categoria di prodotti un tempo utilizzati e ora destinati ad essere messi in soffitta o in un ripostiglio in garage. Chi avrebbe mai pensato che invece, collocati nel posto giusto, sarebbero divenuti un meraviglioso elemento d’arredo, con potenzialità per accessoriare una porzione delle nostre case? Una scala a pioli in salotto diventa decorativa sulle pareti non sfruttate di una stanza di casa che deve essere accogliente e ospitale. Appenderla tra le finestre, su piccoli pilastri aggettanti o anche sul soffitto, a discesa con ganci per composizioni floreali, risulterà perfetto per creare un’immagine inusuale ma d’effetto nel vostro ambiente. Soggiorno con scala a pioli porta plaid Come nell’ingresso, anche in soggiorno si ha la necessità di progettare molti punti con mobili, scaffali e mensole per organizzare libri, soprammobili e fotografie che completino l’arredo di una camera magnificamente ideata. Dopo aver disposto ogni complemento sarà più semplice valutare se sia opportuno ricorrere ad ulteriori accessori, esclusivamente per abbellire, o utili per soddisfare ancora qualche fabbisogno. Una scala a pioli porta plaid è ricorrente in molte progettazioni, in modo particolare provenienti da uno stile scandinavo che coniuga l’uso di materiali naturali (nel nostro caso la scala a pioli in legno), abbinato all’utilizzo di morbide trapunte nelle fresche giornate primaverili o per le fredde serate invernali. Un connubio ottimale di decor e funzionalità uniti in un oggetto poco invasivo e di stile. Scala a pioli in cucina: utile per le altezze In molte cucine, la progettazione di pensili per contenere, viene ideata in modo strutturato e pensato a tutt’altezza, per poter usufruire di ogni centimetro a disposizione, all’interno dell’ambiente. Raggiungere però alti scaffali e ripiani non è sempre così agevole con sedie di fortuna o scalette richiudibili, per questo una scala a pioli integrata è assolutamente indispensabile per ovviare a questo problema. Semplice e lineare viene montata su binari per scorrere ogni volta che se ne ha bisogno. Cucina: scala a pioli come porta tutto Sempre in cucina, una scala a pioli, può diventare un’ottima alleata come porta tutto. Invece di utilizzare ganci e strutture leggere apposite per canovacci, mestoli e tutto ciò che riguarda l’attrezzatura di un angolo cottura, impiegare la vecchia scala del nonno per appendere utensili e asciuga-piatti è una modalità versatile per evitare di forare inevitabilmente muri e piastrelle e adoperare in modo intelligente uno strumento pensato per altri scopi. Davvero sensazionale come elemento decorativo! Scala a pioli in bagno, un utile porta salviette All’interno del bagno, in molti, utilizzano la classica scala a pioli come porta asciugamani accanto a lavabi, docce e vasche. L’idea innovativa ha spinto industrial designer a creare un termo-arredo con la sagoma di una scala a pioli che diventa un utile porta salviette, oltre a funzionare come punto di calore per il bagno stesso. Geometria particolare per un termosifone che nel caso specifico ha davvero l’intento di essere un fulcro essenziale d’arredo per un locale di servizio molto chic. Scala a pioli in camera matrimoniale: versatile porta libri Una scala a pioli rivisitata diventa un versatile porta libri anche in una camera matrimoniale. Per i grandi lettori, che non sanno più dove riporre volumi e collezioni personali, utilizzare anche una apparentemente futile scala con mensole avvitate ai vari pioli di salita, diventa un escamotage prezioso per ottenere ulteriore spazio per opere e testi da leggere a letto o da visionare come strumento d’arredo in una camera padronale davvero glamour. Cameretta: scala a pioli come mensole E infine si giunge alla cameretta più dolce presente in una qualsiasi abitazione: la stanza dei piccini di casa. Molte composizioni prevedono dei mobili coordinati dove lettino, armadio, scaffali e sedute ricalcano il medesimo stile per un ambiente lineare con un filo conduttore per tendenza e stile. E’ molto facile trovare delle soluzioni di mensole a salita incorporate a scale a pioli, questa volta da fissare al muro per la sicurezza dei bambini. Un tocco di design dove inserire dolci lampade e morbidi peluche.
Sei un professionista?
Inserisci la tua attività su Archisio
Registrati gratis
Vai su
Ricevi 4 preventivi
Ricevi 4 preventivi gratuiti e senza impegno
 
Ricevi 4 preventivi
Ricevi 4 preventivi gratuiti
Cerca per parole chiave
Professionisti selezionati:
Cambia filtri
INVIA
Modifica filtri
Annulla