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Product Designer

La nascita del disegno industriale viene solitamente legata al movimento artistico Arts and Crafts, sviluppatosi durante la rivoluzione industriale inglese nel XIX secolo. Lo sviluppo di concetti scientifici, applicati all’arte, è il motivo scatenante di questa nuova professione, che prende il nome di Product Designer (o industrial designer), che cerca di combinare bellezza, ergonomia, funzionalità, produzione in serie e commerciabilità di un prodotto per ovviare ai problemi della quotidianità. Il campo d’azione del product o industrial designer è molto vasto. Questo professionista crea oggetti nell’ambito del:
• furniture design: progettazione di arredi e complementi;
• color design: progettazione delle tonalità di colore;
• car and yacht design: progettazione riguardante l’automobile e mezzi di trasporto marittimi;
• fashion design: progettazione di prodotti di moda inerente l’abbigliamento e le calzature (oltre al luxury jewelry);
• exhbition design: progettazione visual di allestimenti;
Una figura che racchiude in sé un forte eclettismo e uno spiccato senso della creatività.

Chi è un Product Designer

Un Product Designer è il responsabile dell'intero processo di creazione di prodotti accattivanti ed efficienti, che iniziano dalla definizione dei problemi di persone reali e terminano con la riuscita delle loro possibili soluzioni. E’ una figura professionale esperta sotto molteplici aspetti relativi al design e che tengono in considerazione le necessità tecniche della produzione e il bisogno finale del committente. Un Product Designer concentra su di sé una serie di competenze, abilità e maestrie che vengono applicate per migliorare la quotidianità di moltissime persone, tramite l’invenzione di oggetti tecnologicamente evoluti. Nel processo progettuale si avvale di:
• Journey map, una eccellente elemento di analisi che documenta i fattori scatenanti, le motivazioni e le esperienze di una storia completa del percorso dell'utente che richiede un certo tipo di risoluzione.
• Wireframes, ovvero modelli spesso disegnati a mano, rapidi per creare soluzioni da testare a basso investimento economico.
• Prototipi, modelli di progetti simulati e cliccabili che hanno l'obiettivo di analizzare la soluzione attraverso una serie di sessioni.
• High fidelity design, e ciò che dovrebbe maggiormente assomigliare al prodotto finale quando viene codificato e implementato. Questi design servono come modello e lo sviluppo del layout, colore, tipografia, imbottitura e tutti i dettagli fino all'ultimo pixel degli oggetti da realizzare.

Cosa fa un Product Designer

Il lavoro del Product Designer , parte dal concept (ideazione) di un oggetto per arrivare alla sua produzione finale, passando per innumerevoli fasi intermedie che riguardano la progettazione, lo sviluppo, la ricerca e la tecnologizzazione. Un prodotto ben progettato non si deve limitare a funzionare. Lo deve fare in modo affidabile offrendo all'utente esattamente ciò di cui ha bisogno e che desidera. Deve ridurre i costi complessivi, aumentare le conversioni e creare fedeltà a lungo termine nel cliente stesso. Il lavoro del Product Designer commissionato da imprese o affrontato in autonomia, può essere così sintetizzato nelle seguenti fasi:
• Definizione del problema: non può trovare una soluzione finché non ha un'idea chiara di quale sia il problema.
• Raccolta delle informazioni: scatta fotografie, elabora schizzi e esamina dati per iniziare a fornire un’ispirazione.
• Brainstorming e analisi delle idee: è la fase preliminare all’elaborazione del prodotto. Dopo aver studiato le informazioni a sua disposizione, inizia a disegnare i prototipi dell’oggetto da materializzare.
• Sviluppo delle soluzioni: trasforma le idee preliminari e forma molteplici soluzioni di design su piccola scala.
• Raccolta di feedback: presenta le idee a quante più persone possibile, professionisti, analisti specialisti nei vari settori ma anche amici comuni, per ottenere commenti approfonditi.
• Miglioramento del prodotto o sua completa accettazione: riflette su tutti i punti precedenti e decide se e in che misura l’oggetto deve essere perfezionato.
Spesso per il Product Designerdi è utile riprendere le varie soluzioni, durante il processo di progettazione, per perfezionarle e chiarirle.

Perché rivolgersi a un Product Desgner

Il Product Designera è una figura professionale versatile, fantasiosa e in costante evoluzione, con innate doti creative e spiccata capacità di tradurle in oggetti utili per l’uso e il consumo quotidiano. Questo professionista, oltre a dedicarsi allo studio di nuovi prodotti, contribuisce anche al perfezionamento artistico e mirato all’efficienza di altri già in commercio. Rivolgersi a una figura di questo tipo è quanto mai essenziale per imprese e privati che vogliono trovare nuovi metodi per dare i migliori servizi alle persone scoprendo i loro bisogni, ambizioni e desideri. Il Product Designer ha un approccio human centred che fornisce all’ impresa l’input per sostenere processi innovativi e sempre in via di sviluppo, tenendo conto di un contesto estroso e originale, imprescindibile per realizzare prodotti di design.

Come opera un Product Designer

La fase di ricerca è il primo punto da cui parte un Product Designer, poiché aspira a capire ciò che viene richiesto dal brand che commissiona l’oggetto di design, lo spirito che l’impresa o il privato vogliono far emergere e la fascia di mercato interessata ad acquistare il prodotto. Successivamente il Product Designer, tenendo in considerazione gli spunti creativi, concretizza con disegni a mano libera o con programmi informatici le idee base concettuali a cui è pervenuto dopo l’analisi dei vari dati in suo possesso. Fondamentale l’utilizzo di software per la progettazione e modellazione tridimensionale che favoriranno la successiva e futura preparazione di schede tecniche e istruzioni per l’uso dell’oggetto realizzato. E’ naturalmente importante la scelta dei colori, dei materiali e delle tecnologie da impiegare per lo sviluppo del progetto nonché la verifica di fattibilità del progetto stesso. In una ulteriore fase verranno svolti dei test sui campioni prodotti, per capire se il cliente li utilizza effettivamente in modo corretto e se è pienamente soddisfatto.

Quanto costa un servizio di un Product Designer

Gli interventi di un Product Designer hanno costi che variano a seconda della posizione e del livello di esperienza. Esistono tre modelli per finanziare la progettazione del prodotto:
• Onorario a forfait: è la forma di compenso secondo cui i servizi e l'opera del Product Designer sono retribuiti con una cifra complessiva determinata durante la sottoscrizione del contratto di lavoro. La definizione del compenso a forfait deve oltremodo fare riferimento a più tabelle tariffarie, tenendo conto delle caratteristiche dell’oggetto e delle difficoltà della sua immissione sul mercato.
• Onorario a royalties: è la forma di compenso secondo cui i servizi e l'opera del Product Designer, sono retribuiti a seguito di una percentuale sul fatturato (che può prendere in considerazione periodi trimestrali, semestrali o annui) di vendita del prodotto, che segue un importo fisso stabilito al momento della firma dell’incarico.
• Onorario a percentuale sul costo dell’opera: è la forma di compenso secondo cui i servizi e l'opera del Product Designer, sono retribuiti sulla base di una somma percentuale calcolata relativamente al costo complessivo del progetto. Di solito viene utilizzata quando la produzione non viene effettuata in serie o riguarda la progettazione di allestimenti.
L’ ADI, Associazione Designer Industriali, fornisce alcune utili tabelle da consultare per avere un quadro maggiormente esplicativo relativo al costo dei servizi di un Product Designer.

Come scegliere un Product Designer

La scelta di un Product Designer deve tenere conto di pochi ma incisivi fattori che facciano capire che il suo progetto riuscirà a distinguersi in un settore di nicchia ampiamente “affollato”.
• Per iniziare, un capace Product Designer, deve essere in grado di definire chiaramente il vantaggio principale del proprio prodotto.
• In secondo luogo deve, attraverso una ricerca semplice e chiara, verificare che il prodotto stesso, piaccia e che sarà utile al maggior numero di persone possibili.
• Importantissimo, valutare l’esperienza e i lavori già svolti, magari facendo delle piccole indagini di mercato per capire l’effettivo successo e le modalità di utilizzo del prodotto.
Una professione particolare che implica una forte conoscenza del marketing relativo al settore in cui si opera, capacità di problem solving di fronte alla complessità di realizzazione progettuale e destrezza nello scorgere in ogni ambito l’idea geniale e particolare di successo. Su Archisio è possibile trovare i migliori Product Designer scegliendo attraverso una suddivisione per rami settoriali, con presentazioni di studi, personal experiences ed elenco di lavori pregressi. Il contatto da richiedere è gratuito con la possibilità di farsi formulare preventivi senza spese e senza obblighi di alcun tipo.

Consulenza Product Designer

Una professione eccitante e particolare, che richiede flessibilità sotto molteplici aspetti. Andare incontro alle esigenze del cliente e facilitare le fasi di produzione è l’obiettivo primario del Product Designer . Sul portale vengono caricate immagini nella sezione del portfolio, che mostrano le varie creazioni di questi “artisti”, relativi ad esposizioni, mostre, fiere e saloni preposti al Design. In Archisio vengono elencati i tecnici più preparati nella messa in opera di prodotti esteticamente belli ed eleganti inevitabilmente legati ai concetti di efficienza e praticità.