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Davide Coluzzi Daz Architect

Concrete hall - Roma (RM)

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Concrete poetry hall rome Site: rome (italy) Area: 300 sqm Team: davide coluzzi daz architect Concept: The proposed project tries to to respond to the problems found in galen’s square in rome, problems of accessibility, functionality and livability are resolved through a concrete structure minimally invasive which manages to give life a part of the city, congested due to of urban infrastructure and city traffic. The concrete poetry lobby shape derives from the tradition of rome, it is interpreted in the contemporary. The repetition of the arches and the way to build slim domes with the aim of filtering natural light from above, these traditional elements are combined with the contemporary construction technology. Analysis of the urban context. The galen square is on a busy street in rome, via regina margherita. Car traffic and public transport make losing the value of “square” in this place. The tram rails bisect the square and the cars go around the nucleus of the square which is inaccessible to pedestrians and hence disconnected to the city. The project The proposed project tries to give the city of rome a new center of cultural exchange and at the same time become a functional center to the complex network of public transport in the city. The surface layer is a square / garden that lifts in two points as a sectional dome to connect the lower part to the core of the square and also to allow natural light to enter deeply below the street level. The building is fully glazed towards the center of the square and is completely closed along the perimeter to shield from acoustic and air pollution of exhaust marmitte of the cars that run around the square. The -1 level is the part that contains most of the functions of the building. Access to the center of the square is through underpasses positioned along the perimeter of the square allowing the complete permeability to the flow of pedestrians to cross the square or to access to tram or subway (in the next future ), but above all to live the new structure has within a multifunctional hall to host temporary presentations / events / exhibition, a conference room, a bar and the vertical distribution (ascalator and elevators). Structure is made entirely of reinforced concrete that allows you to build in depth without problems. The concrete poetry hall is an underground building, the coverage is simultaneously a garden to have a slightly invasive building and exploiting the level of the road by pedestrians, the central part of the square is occupied by the tram rails, the way of the tram divides the building into two parts connected to each other in the underground. The two buildings are designed in a specular way, the coverage is composed of cement strips, the shape of arcs of variable size generates the steps usable by garden, the concrete strips are primarily used to create the slots on the cover which makes possible the passage of the natural light from above. The material The concrete is the appropriate material for the construction of hall together with steel and glass. The concrete is a very ductile material, in this case study is appropriate because most of the project is developed under the level of the road, with the cement is possible to build retaining walls without interfering with the flow of vehicles on the surface during the construction works. The covering is made of concrete arches, these elements are constructed using the molds of different dimensions generated by a three-dimensional printer to obtain a digital control of the entire construction of the two half-domes. The soil is shaped by the concrete structure that is lifted from the ground in two places to open the building towards the center of the square. Idea: Il progetto proposto cerca di dare risposte ai problemi di accessibilità, funzionalità e vivibilità che sono presenti nella piazza galeno attraverso una struttura in cemento poco invasiva e che riesca a far vivere una parte di città saturata dalle infrastrutture e traffico cittadino. La forma della concrete poetry hall deriva dalla tradizione di roma interpretata nel contemporaneo. La ripetizione degli archi ed il modo di costruire delle cupole leggere con l’obiettivo di far filtrare la luce naturale dall’alto, questi sono elementi tradizionali uniti con la tecnologia delle costruzioni contemporanea. Analisi: Piazza galeno è su una via di roma molto trafficata, via regina margherita. Il traffico delle auto e dei trasporti pubblici hanno fatto perdere il valore di “piazza” a questo luogo. I binari del tram tagliano in due la piazza e le auto girano attorno al nucleo della piazza inaccessibile ai pedoni e quindi staccata dalla città. Progetto: Il progetto proposto cerca di dare alla città di roma un nuovo centro di scambio culturale e nello stesso tempo diventare un polo funzionale alla complessa rete di trasporti pubblici della città. Il livello in superficie è una piazza/giardino che si solleva in due punti come una cupola sezionata per connettere la parte inferiore al nucleo della piazza e per permettere alla luce naturale di entrare in profondità sotto il livello della strada. L’edificio è completamente vetrato verso il centro della piazza ed è completamente chiuso lungo il perimetro per schermare l’inquinamento acustico e dell’aria dei tubi di scarico delle vetture che girano attorno alla piazza. Il livello -1 è la parte che contiene la maggior parte delle funzioni della struttura. L’accesso al centro della piazza avviene attraverso dei sottopassaggi posizionati lungo il perimetro della piazza che consentono la completa permeabilità al flusso di pedoni per attraversare la piazza o per accedere alle fermate del tram o alla futura metropolitana, ma soprattutto per vivere la nuova struttura che ospita una multifunctional hall to host temporary presentations/events/exhibition, a conference room, un bar e la distribuzione verticale (scale mobili ed ascensori). La struttura è fatta interamente in cemento armato che consente di costruire in profondità senza problemi. The concrete poetry hall è un edificio ipogeo, la copertura è nello stesso tempo un giardino in modo da avere un edificio poco invasivo e sfruttare il livello della strada da parte dei pedoni, la parte centrale della piazza è occupata dai binari del tram, la via del tram divide l’edificio in due parti collegate tra di loro nel sottosuolo. I due edifici sono progettati in modo speculare, la copertura è composta di fasce di cemento a forma di archi di dimensione variabile per generare dei gradoni utilizzabili dal giardino, le fasce di cemento servono soprattutto per creare delle asole nella copertura che rendono possibile l’ingresso della luce naturale dall’alto. Il materiale: Il cemento è il materiale utilizzato per la costruzione della hall insieme ad acciaio e vetro. Il cemento è un materiale molto duttile, in questo caso è necessario perchè la maggior parte del progetto si sviluppa sotto il livello della strada, con il cemento è possibile costruire dei muri di contenimento e non interferire con il flusso dei veicoli in superficie durante i lavori di costruzione. La copertura è formata da archi di cemento, questi elementi sono costruiti utilizzando stampi di diversa dimensioni generati da una stampante 3d in modo da controllare digitalmente l’intera costruzione delle due mezze cupole. Il terreno è modellato dalla struttura in cemento che dal suolo si solleva in due punti per aprire l’edificio al centro della piazza.
 
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