Calmaggiorestudio

-villa privata Il progetto, vincitore del terzo premio al baku international architectural award 2013, recupera un edificio rurale in stato di profondo degrado valorizzandone il ruolo nel contesto. Punti cardine sono stati la ricerca dell’efficienza energetica e l’uso di materiali ecosostenibili tratti dalla tradizione locale. Particolare attenzione è stata posta inoltre nell’approfondito studio dei dettagli e delle finiture sviluppate in collaborazione con ditte, artigiani ed artisti italiani di alto livello. Il progetto, luxury oriented, risponde all’esigenza di realizzare residenze di pregio tramite l’adozione di un profondo legame con la tipologia di punta della tradizione del nord-est italiano implementandovi le più attuali tecnologie e tecniche costruttive ed impiantistiche. Rappresenta un esempio di quanto il made in italy nell’architettura può realizzare in termini di stile, eleganza ed efficienza grazie al know how che deriva dalla stretta collaborazione tra le più moderne conoscenze tecnicocostruttive e la nostra tradizione culturale e artigianale. -residenze. -chiusura della loggia dei trecento

Progetti di architettura d'interni -villa privata Il progetto, vincitore del terzo premio al baku international architectural award 2013, recupera un edificio rurale in stato di profondo degrado valorizzandone il ruolo nel contesto. Punti cardine sono stati la ricerca dell’efficienza energetica e l’uso di materiali ecosostenibili tratti dalla tradizione locale. Particolare attenzione è stata posta inoltre nell’approfondito studio dei dettagli e delle finiture sviluppate in collaborazione con ditte, artigiani ed artisti italiani di alto livello. Il progetto, luxury oriented, risponde all’esigenza di realizzare residenze di pregio tramite l’adozione di un profondo legame con la tipologia di punta della tradizione del nord-est italiano implementandovi le più attuali tecnologie e tecniche costruttive ed impiantistiche. Rappresenta un esempio di quanto il made in italy nell’architettura può realizzare in termini di stile, eleganza ed efficienza grazie al know how che deriva dalla stretta collaborazione tra le più moderne conoscenze tecnicocostruttive e la nostra tradizione culturale e artigianale. -café La richiesta da parte della committenza di un café per lo showroom dell’artista zhu bingren ha suggerito di realizzare uno spazio raccolto che esaltasse la natura dell’opera dell’artista creando un continuum rispetto all’esposizione. Da ciò deriva la scelta del nero e del bronzo lucido come colori alla base del progetto e la scelta del posizionamento del bassorilievo bronzeo sulla parete sinistra. Una composizione pulita che si pone l’obiettivo di accogliere il fruitore in uno spazio elegante e raccolto. Una serie di partizioni sagomate e rivestite in bronzo lucidato evitano la rigidità compositiva dell’insieme fungendo da elemento caratteri -7th floor lobby

Calmaggiorestudio è in grado di offrire servizi di consulenza e progetto in campi quali l’allestimento in collaborazione con partner affidabili, ingegneri, grafici, copywriters e artigiani. Un team consolidato che permette allo studio di affrontare con professionalità e competenza ogni tipo di sfida essendo così in grado di poter fornire progetti chiavi in mano di alto livello, dal primo concept generale fino al progetto esecutivo pienamente personalizzato e alla produzione. Una selezione dei nostri allestimenti -china dates milan -dialogo venezuela italia Uno spazio storico di grande fascino e centosettanta opere d’arte contemporanea frutto del lavoro di artisti italiani e venezuelani hanno contribuito a generare una sfida complessa per il progetto di allestimento. La soluzione è stata fornita con un progetto sobrio e ragionato che, grazie a un numero limitato di elementi, ha permesso di innescare una metamorfosi degli spazi. Gli ambienti che nella storia ospitarono prima un convento e poi una casa di riposo sono stati ricalibrati per fornire la maggior visibilità possibile all’opera d’arte. L’utilizzo di pannelli modulari e il ricorso ragionato alla grafica hanno permesso, pur con un budget contenuto, di modulare gli spazi conformandoli a esposizione. -shapes and colors of venice L’esposizione, organizzata dall’associazione tant’arte, nacque dall’obiettivo di presentare la produzione di artisti contemporanei veneti. Il museo d’arte di shanghai nella sua sede origiaria, oggi spostata in quello che fu il padiglione della cina nell’expo di shanghai, ha fornito gli spazi per accogliere le opere. La scelta progettuale ha optato per un intervento di minima che si prefiggesse l’obiettivo primario di dare la massima visibilità possibile alle opere calibrandone la fruizione ed esaltandone i caratteri più significativi. Si è quindi optato per un’accurata disposizione degli elementi ostensivi e un uso calibrato della luce che permettesse di focalizzare lo sguardo sull’opera definendo uno spazio di relazione tra fruitore e oggetto esposto. -museo degli stucchi L’intento del progetto è di raccogliere, custodire e valorizzare una delle testimonianze più significative della lombardia medioevale, periodo in cui l’antica lomello rivestiva un ruolo centrale. I reperti consistono nei frammenti dell’elegante apparato decorativo in stucco policromo che anticamente abbelliva la basilica di santa maria maggiore. Pur giunti sino a noi in stato altamente frammentario, i reperti testimoniano dell’elevato livello artistico degli artefici e permettono di immaginare la raffinatezza e l’estensione dell’apparato decorativo originario. Elementi in legno naturale e sbiancato un progetto di allestimento che, muovendo i suoi passi dal concetto di wunderkammer, si declina in un progetto pulito e razionale. Una sobrietà compositiva che permette di dare il massimo risalto ai reperti accompagnando il visitatore alla scoperta delle tracce del passato. -natale 2008 -trevisocartoon -mi manda lubrano -mostra dello spumante -mostra fotografica -capodanno 2000 -illuminazione natalizia -opere in viaggio -venews -fyr-tantarte gallery -mostra dello spumante

Una selezione dei nostri stand: -zhu bingren melting copper art O stand nasce dalla volont di presentare la vasta produzione bronzea dello scultore cinese zhu bingren. Sin dai primi colloqui emersa l idea di dare il massimo risalto possibile all opera dell artista tramite un profondo dialogo tra la tradizione cinese e il linguaggio compositivo contemporaneo. Un profondo studio della tradizione architettonica cinese ha quindi permesso di rintracciare alcuni caratteri essenziali che hanno fornito la traccia su cui sviluppare il progetto integrandolo con un uso ragionato della luce e un accurata messa a punto delle funzioni. -euroblech -h2o 2018 -saie 2018 -automechanika -mecspe -ispo -rm industrial machiner -steelform -rcm italiana -agritechnica -equitana 2017 -marmomac 2017 -enada 2017 -cibus tech 2016 -vinitaly 2013