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Arredo Ristorante e Bistrot

Creare ambienti accoglienti con una particolare atmosfera è l’obiettivo di chi desidera realizzare un progetto di arredo ristorante e del bistrot che sappia fornire ospitalità alla clientela prima appagando la vista e poi il palato. In un esercizio commerciale come questo molte sono le aree da individuare, per funzione, e da valorizzare in ogni suo punto. Un luogo pubblico in cui si mangia deve essere conviviale ma al contempo riservato, avere identità regionale per far conoscere la tradizione a clienti provenienti da tutto il mondo, mantenere uno stile ricercato ma alla portata di tutti. L’arredo ristorante e del bistrot implica la scelta di prodotti da destinare a zone di servizio, come la cucina, il magazzino, lo spogliatoio e la toilette e zone pubbliche come la sala a manger principale, area bar ed eventuale spazio esterno per consumazioni estive o invernali se la struttura lo prevede. Come per altre attività va intuita la praticità e l’efficacia che deve dialogare nei vari ambienti per garantire comodi passaggi per personale e ospiti ancor più enfatizzati da un arredo ristorante o bistrot genere.

Tipologie di Arredo Ristorante e Bistrot

Anche la tipologia di arredo ristorante e del bistrot rientra, come in altre attività commerciali, in uno schema alquanto comune dove si trovano di prassi un ingresso, una sala da pranzo/cena, cucina, locali di servizio, toilette. A questi si possono aggiungere zone esterne adibite a consumazione, salottini vicini a zona bar per degustare caffè e dolci in maniera svincolata dall'attività di consumazione di un pasto.
• L’ingresso svolge svariate mansioni: è il biglietto da visita del locale, così come succede per una abitazione e deve offrire una prima impressione impeccabile sullo stile, la pulizia e l’ordine di tutto il ristorante. Pensato come luogo di disimpegno, è fondamentale per gestire tutte le attività collaterali presenti nei vari locali, dal guardaroba alla toilette, dalla zona outdoor al bancone bar.
• La sala da pranzo è il fulcro del progetto e l’arredo del ristorante e del bistrot deve ottemperare a due fondamentali scopi e cioè essere comodi e pratici e al contempo estrosi, ricercati e distintivi. La collocazione dei vari elementi deve poi seguire delle normative specifiche in termini di dimensioni e spazi.
• La cucina è il luogo pulsante all'interno di una attività ristoratrice e come abbiamo già accennato in precedenza, il personale che lo gestisce ha una voce fondamentale nella sua progettazione per la dislocazione dei vari arredi al suo interno.
• I servizi prevedono dei locali adibiti a spogliatoio per il personale con bagno e antibagno che funga da separatore con gli ambienti attigui. Le toilette per il pubblico va considerata a parte e per legge deve rispettare la misura minima di 1 metro quadrato di superficie suddiviso per genere a cui va aggiunto un bagno per disabili le cui dimensioni sono regolamentate da normative specifiche e a volte viene utilizzato anche come piccola nursery per il cambio di neonati.
• I locali aggiuntivi sono zone che aumentano il valore della superficie totale del locale, mettendo a disposizione dei servizi aggiuntivi con arredi per il ristorante e il bistrot utili per la clientela, come ad esempio aree guardaroba, molto comode e apprezzate, aree aperitivi a buffet e aree esterne.

Come arredare un Ristorante o Bistrot

I caratteri che contraddistinguono un arredo ristorante - bistrot vanno di pari passo con la cucina e i piatti che vengono offerti anche se in alcuni casi non sempre è così. Qualsiasi scelta stilistica è appropriata se valutata anche in base alla struttura e agli attributi dell’ambiente in cui viene svolta l’attività, dai tratti peculiari di un luogo e dalle tradizioni di cui fa parte. Oltre ai soliti minimalismi e a look contemporanei sempre in voga e distintivi per gli elementi tipicamente glamour e fashion, vanno presi in considerazione, al giorno d’oggi, delle tendenze molto particolari, che offrono nuovi spunti per ristoranti unici ed esclusivi, tra cui:
• il Green Style: una tendenza di arredo che va al di là dell’idea di agriturismo già ben nota. Una mentalità eco-friendly, esaltata dall'uso di prodotti a chilometro zero, dove l’arredamento vuole far entrare la natura negli ambienti interni, grazie a piani d’appoggio e sedute ricavati direttamente da tavole naturali di tronchi d’albero e da accessori vegetali posizionati su pareti o realizzati a cascata per rimarcare una visione bio e sostenibile nel campo dell’interior decor;
• il Pop-up Style: molte progettazioni partono da questa scelta stilistica, ovvero inserire un’attività culinaria in ambienti con originale destinazione d’uso differente, come opifici, librerie, stamperie e quant'altro, evidenziandone gli archetipi, per creare un arredo inusuale ma alquanto stimolante;
• il Decò Style: per un arredo che vuole rimarcare toni ricercati, curati e aggraziati, nel tipico mood anni ’20 -’30 del Novecento. Look in cui la raffinatezza è palpabile nelle realizzazioni di ebanisteria tipiche di questo stile di design e che trova la sua perfetta collocazione in un arredo ristorante o bistrot finemente arredato;
• il Geometrical Style: per alcuni troppo rigoroso ma che se ben proporzionato e ponderato dona degli effetti distintivi e inaspettati nella scelta di complementi d’arredo, tessili e accessori in genere. Un bravo interior designer saprà consigliare su quali zone sia meglio lavorare per far emergere questa tendenza e valorizzarne gli ambienti.
Queste, solo alcune tra le tante possibilità di arredo di un ristorante o bistrot che si possono pensare per attuare una perfetta strategia d’azione, che con l’aiuto di preparati ed esperti professionisti, farà risultare il proprio progetto il migliore nel suo genere.

Come progettare un Arredo Ristorante o Bistrot

E’ naturale che per aprire un ristorante o un bistrot è quanto mai inderogabile rivolgersi a professionisti del settore e farsi seguire in ogni fase progettuale, anche per quella che riguarda la scelta dell’arredo. Per quel che concerne la cucina e i locali ad essa annessi (magazzino, cantina) gli architetti e i designer studiano ogni complemento in base alle funzioni di ciascuna zona e ai flussi di lavoro congeniali ai cuochi e al servizio in generale. Per lo spogliatoio vanno invece seguite direttive specifiche: la superficie deve essere almeno di 1,50 metri quadrati per ogni addetto, con altezza media non inferiore a 2,40 metri quadrati e pareti rivestite di materiale impermeabile e facilmente lavabile, arredata con armadietti individuali. L’ingresso del ristorante e la sala principale, divengono invece una tavolozza bianca su cui poter realizzare qualcosa di davvero esclusivo e geniale. Partendo dal salone più ampio è molto importante:
• valutare le dimensioni del locale da arredare (le misure minime di una sala riguardano l’altezza che deve essere di almeno 2,70 metri, avere una cubatura minima di 25 metri cubi, aerazione naturale e illuminazione diretta pari a 1/10 della superficie di calpestio del locale (nella maggior parte dei comuni italiani), integrate o sostituite in parte da soluzioni artificiali);
• classificare il target dei fruitori in base al numero di persone presenti negli orari clou dei pasti;
• osservare la tipologia di struttura in cui andrà inserito l’arredo ristorante o bistrot, ovvero se vi sono vincoli di colonne a vista, particolari pavimentazioni o soffitti in mattoni a vista. Se vi sono tubature e impianti volutamente lasciati scoperti per conferire un look particolare all'ambiente;
• prendere in considerazione le normative di riferimento in ambito edilizio e igienico-sanitario;
• attuare un’analisi stilistica secondo i gusti e la tendenza che dovrà avere il locale per stabilire il corretto progetto concernente l’arredo;
• produrre una o più soluzioni, disegnando il layout della disposizione con proposte tridimensionali eseguite con programmi appositi, tenendo in considerazione l’ingombro di tavoli e sedute che in situazioni campione sarà pari a circa 1,20 metri quadrati per seduta, tenendo come dimensioni base 90 centimetri per un tavolo, 40 centimetri per le sedie e uno spazio tra le postazioni di almeno altri 40 centimetri. Se la sala lo consente è buona norma riservare il maggior spazio possibile tra un commensale e l’altro, riducendo a volte di poco il numero di posti a sedere ma che eviterà una spiacevole sensazione claustrofobica e di relativo contatto indesiderato.

Quanto costa un Arredo Ristorante o Bistrot

Arredare in modo consono, caratteristico e distintivo un ristorante – bistrot di medie dimensioni, compreso di elettrodomestici e attrezzature, può venire a costare tra 30.000 e 50.000 euro. I complementi devono essere appropriati, pertinenti al design del locale e oltremodo resistenti ed efficienti. Vi possono essere soluzioni su misura, magari adottate per l’ingresso o il bancone bar ma che non influiscono in maniera così profonda sul budget totale. Molta importanza la detiene la tendenza che si vuole dare con un arredo ristorante o bistrot trendy e particolarmente raffinato e di classe. Non solamente esempi di arredo contemporaneo o minimal racchiudono i sopracitati caratteri. Anche uno stile country-chic può risultare elegante e alla moda se realizzato nel modo corretto. Il costo sale se si seguono brand in voga e scelti per la progettazione di locali conosciuti e che sono diventati un must nel settore culinario. Farsi predisporre dei preventivi con più di una proposta, anche con valutazioni stilistiche ed estetiche differenti, saprà indirizzare verso la scelta finale maggiormente adatta ai gusti e al portafoglio del proprietario.

Arredo Ristorante e Bistrot: immagini e idee

Il primo impatto, quando si entra in un ristorante – bistrot, è quello inerente al bello e a ciò che si vede di affascinante, coinvolgente e aggraziato al suo interno. Solo successivamente lo si apprezza per i gustosi manicaretti preparati e che sono comunque da consumare in ambienti amichevoli, calorosi e ospitali. Sfogliando varie immagini caricate su Archisio, è intuibile comprendere la versatilità dei progetti che si possono realizzare per un arredo ristorante – bistrot e quanti elementi concorrano nell'eccelsa qualità della realizzazione concreta del progetto. Idee simili a quella che si vuole pianificare sono visibili sul portale e potranno dare indicazioni utili e importanti sul professionista che ha gestito il lavoro e che potrebbe far diventare il vostro sogno una realtà tangibile. Stabilire una relazione serena e caratterizzata da affidabilità e correttezza da entrambe le parti è il miglior modo per affrontare una progettazione lunga, onerosa e complessa di questo tipo.
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