impianti fotovoltaici

⦁ impianti ftv connessi in rete Realizzati per uso residenziale o industriale, questi impianti sono connessi in parallelo alla rete elettrica pubblica e accedono alla convenzione di scambio sul posto stipulata col gse (gestore servizi energetici). Questa convenzione ha durata annuale e si rinnova tacitamente di anno in anno. ⦁ impianti ftv isolati dalla rete (stand alone) Questi impianti producono energia nelle ore diurne e accumulano l’eccedenza attraverso l’uso di batterie ermetiche. L’energia accumulata durante il giorno verrà utilizzata nelle ore notturne e, in genere, nei periodi di assenza di sole. Si utilizza, quando necessario, un gruppo elettrogeno (alimentazione diesel) che entra in funzione nei momenti di emergenza (assenza di sole e batterie scariche). La funzione di emergenza può essere svolta, invece che dal gruppo elettrogeno, dalla rete enel, laddove è presente. Impianti ftv ibridi Rappresentano l’ultima generazione d’impianti fotovoltaici. Usufruiscono delle batterie di accumulo ma sono comunque connessi alla rete elettrica pubblica (enel). L’energia prodotta dal sole viene utilizzata in modo prioritario per il consumo diretto; l’eccedenza viene accumulata nelle batterie; quando queste raggiungono il massimo livello di carica l’energia prodotta viene ceduta alla rete enel e quindi monetizzata attraverso il contratto di scambio sul posto, stipulato col gse. Il prelievo dalla rete avviene solo in assenza di sole e con batterie al minimo livello di carica (cioè in situazioni di emergenza).