Manutenzione

Premessa: gentile cliente, l’impianto elettrico può essere fonte di danni alle persone e/o alle cose a seguito di malfunzionamenti, che possono essere dovuti oltre che da un uso improprio anche ad una mancata o errata manutenzione. L’impianto che le abbiamo consegnato, è costruito secondo le norme della buona tecnica ( è conforme alla norme cei 64-8) ed è in grado di garantire, se utilizzato a dovere, la massima sicurezza e funzionalità. Condizione essenziale per evitare infortuni e/o danni alle cose e/o agli animali, è che lei ne faccia un uso corretto e provveda a far eseguire periodicamente i controlli e le manutenzioni necessarie. Le ricordiamo che gli interventi eventualmente necessari, manutenzione straordinaria compresa, devono essere eseguiti da imprese od artigiani, in possesso dei requisiti previsti dalla legislazione vigente e che corrispondono a quelli indicati dal decreto ministeriale n° 37 del 22 gennaio 2008. Le consigliamo pertanto di accertarsi che l’azienda a cui affiderà i lavori, sia in possesso delle prescritte abilitazioni. Le ricordiamo inoltre, che nel caso di interventi che vadano al di là della semplice manutenzione ordinaria, l’impresa che interverrà sull’impianto elettrico, dovrà rilasciarle la dichiarazione di conformità alla regola dell’arte aggiornata, completa degli allegati. Le consigliamo, di conservare tale documentazione, aggregandola alla nostra dichiarazione. L’ impresa impianti elettrici lorenzi marco, è ovviamente a vostra completa disposizione per ogni evenienza del caso e per ogni vostra necessità. Informazioni generali : l’impianto è provvisto di messa a terra che consente di ridurre al minimo i rischi di folgorazione. L’impianto è provvisto di uno o più interruttori differenziale/salvavita, la loro funzione è indispensabile, poiché interrompe all’istante la corrente elettrica nel caso si creino anche le più piccole dispersioni. Consigli per la manutenzione: il livello di sicurezza dell’impianto elettrico può ridursi col tempo, a causa dell’uso e del naturale decadimento dei materiali isolanti. L’utente deve quindi richiedere il controllo periodico di un elettricista abilitato, almeno ogni cinque anni, per accertare mediante opportune verifiche, l’effettivo stato dell’impianto, e provvedere a ristabilire, con eventuali interventi mirati, un buon livello di sicurezza. Consigli per un uso corretto e sicuro dell’impianto elettrico: non manomettere, per nessun motivo, le prese di corrente. E’ assolutamente necessario che, gli elettrodomestici e gli utilizzatori collegati al vostro impianto, siano provvisti di spina omologata col connettore di messa a terra. Il connettore di terra, può essere evitato solo se l’apparecchio riporta la marcatura corrispondente al doppio isolamento, ovvero due quadri uno dentro l’altro. E’ necessario che l’interruttore differenziale sia sempre efficiente, vi consigliamo una volta al mese, di farlo scattare manualmente, premendo il tastino di prova solitamente indicato con la lettera t el caso in cui l’interruttore differenziale scatti di frequente senza un apparente motivo, vi consigliamo di interpellarci. Prima di mettere le mani direttamente su parti dell’impianto elettrico, come per esempio sostituire una lampadina bruciata, occorre interrompere la tensione dall’interruttore generale, è altresì importante lasciare un indicazione sullo stesso, per evitare che qualcun altro intervenga per il ripristino dell’energia elettrica mentre voi state ancora lavorando sull’apparecchiatura. Evitare, per quanto sia possibile l’uso di prolunghe e in caso di necessità utilizzatele per il minor tempo possibile evitando che il cavo possa essere di inciampo. Le prolunghe in bobine (con l’arrotolatore) andrebbero sempre svolte completamente, per dissipare meglio il calore prodotto dal passaggio dell’energia elettrica. I cavi di alimentazione di ferri da stiro, aspirapolveri, lucidatrici, scope elettriche, piccoli elettrodomestici, sono costantemente sollecitati meccanicamente durante il loro funzionamento e possono quindi deteriorarsi (danneggiamenti all’isolamento, scopertura dei cavi in prossimità della spina) pertanto è di fondamentale importanza controllare la loro integrità. Evitare l’utilizzo di prese multiple (triple) e riduzioni, se proprio non ne potete fare a meno, ricorrete a sistemi omologati (imq) tipo ciabatte, ma evitate assolutamente di collegare stufe elettriche, lavatrici, fon, etc. In tutte queste situazioni, al passaggio della corrente, si crea un aumento della temperatura nella presa e superare i limiti, significa favorire i corti circuiti e gli incendi. Nello staccare la spina dalla presa a parete ricordarsi sempre di spegnere innanzitutto l’apparecchio collegato. Non tirate mai il cavo per estrarla. Ogni qualvolta che rifornite d’acqua il ferro o la caldaia a vapore, assicuratevi di aver staccato la spina dalla presa di corrente. Non coprite con panni e/o carte e/o giornali la lampade, il calore prodotto dagli apparecchi potrebbe provocare principi d’incendio. Lorenzi marco